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Ti piace la moda e il fai da te? Allora, non perderti la fotogallery con i diversi esempi di ricami. Potrai scoprire tante idee e divertirti a fare nuovi progetti creativi!
Come abbiamo già visto nella prima parte di questo articolo, i ricami sono stati creati per impreziosire e personalizzare diversi capi d’abbigliamento, accessori, oggetti e arredi domestici. Dopo la mia visita a Palazzo Madama di Torino dove c’era stata una mostra dedicata al mondo dei ricami, ho deciso di pubblicare un post con le foto dei campioni che mi sono piaciuti di più e che ti possono servire come idee per futuri progetti fai da te. Ecco alcuni esempi di tutto quello che possiamo fare grazie all’arte del ricamo:
Continuiamo allora il nostro viaggio attraverso i ricami fatti dal XIII secolo ai giorni nostri
Mi è piaciuta molto l’idea di esporre con l’aiuto di un tablet, le scansione di tutte le pagine di un quaderno di modelli della prima metà del ‘500:
Proseguiamo con un bordo che è stato esposto sul davanti e al rovescio e poi vedremo altri tipi di lavorazioni:
C’era anche una grande vetrina dedicata ad esposizione di oggetti per il cucito e diversi tipi di accessori:
Lavoro di uomini e donne
Nel corso dei secoli, il ricamo è stato praticato da uomini e da donne. Alla fine del secolo XIII, sono attivi a Parigi duecento mastri ricamatori, per metà maschi e per metà femmine. Nei secoli successivi, l’organizzazione corporativa dei mestieri affida agli uomini la titolarità delle botteghe, dove sono impiegate persone di entrambi sessi. Accanto ai laboratori professionali, i monasteri femminili funzionano come luoghi di produzione organizzata.
Nel secolo XVI, il ricamo si diffonde come attività domestica, intrattenimento di nobildonne ed esercizio educativo per le ragazze.
Guardiamo adesso la vetrina dove c’erano esposti gli imparaticci:
In mostra c’erano anche due preziosi abiti da sera:
E anche un bell’abito baiadera di Gianfranco Ferré totalmente ricamato in cristalli Swarovski, un vero esempio di eccellenza del artigianato italiano:
E per finire, l’ultima vetrina della mostra che è stata dedicata ai ricami d’alta moda dell’Atelier Pino Grasso:
Come vedrete nelle foto successive, i campioni esposti fanno vedere la potenzialità e creatività di quest’arte:
Cosa ne pensi di questi tipi di lavorazioni fatte a mano? Ti piacciono i ricami che sono stati esposti nella mostra? E che ne dici di questo articolo, lo trovi interessante? Magari puoi prendere qualche spunto per fare dei ricami e personalizzare qualche capo d’abbigliamento per farlo rendere più bello e chic.
Penso che l’evoluzione che stiamo vivendo ci sta riportando alla riscoperta di questi antichi mestieri (rivisti in chiave moderna) e io sarei veramente molto lieta se potessi promuovere attraverso il mio blog questi generi di lavorazioni artigianali perché credo che si possono utilizzare per intraprendere delle iniziative imprenditoriali e così si potrebbe riuscire ad avere un migliore sviluppo occupazionale. Inoltre questi tipi di mestieri fanno esercitare la fantasia di chi li esercita e tra l’altro possono anche essere svolti a casa eppure anche commercializzati per internet.
I ricami fatti a mano sono molto particolari e hanno una manualità inimitabile, questo vuol dire che ogni pezzo creato e unico ed è proprio questo che fa la differenza!
Il tuo parere personale riguardo al contenuto di questo articolo è molto importante per me, se ti va puoi scrivermi i tuoi commenti. Grazie! 🙂
Ti ringrazio per la lettura e ti auguro una buona giornata!